Sono stato per lavoro in danimarca e da lì, insieme ad un collega italiano che vive laggiù da trent'anni, con moglie e figli danesi abbiamo fatto un piccolo giro di dieci giorni tra Danimarca, Svezia e Finlandia con le rispettive famiglie. Ho da tempo contatti esclusivamente lavorativi con la Finlandia della quale mi sono peraltro interessato sempre poco dal punto di vista dell'organizzazione politico sociale. E' stata comunque un'occasione interessante per farsi raccontare un po' come funzionano le cose da quelle parti da una persona che ci vive da una vita ( e che considera il sogno della sua vita trasferirsi a Londra ). Sono rimasto un po' stupito nel verificare che quei sistemi "socialdemocratici" sono molto più vicini al socialismo reale di quanto pensassi. La tassazione è molto alta ( del reddito lordo medio di 34000 euro l'anno rimangono meno di 1300 euro al mese ) ed in cambio sono garantiti molti servizi; gli studenti universitari ricevono uno stipendio di 400 euro al mese ed hanno a disposizione un appartamento per tutto il periodo degli studi, le strade sono pulite, i servizi di traporto pubblico sono efficienti. La redistribuzione del reddito livella le differenze tra ricchi e poveri tanto che la differenza di stipendio tra un manager e uno spazzino è dieci volte minore che in Italia, ad esempio; ovviamente non mancano asili e tutto il resto di uno stato sociale avanzato, ma mi hanno raccontato un rovescio della medaglia piuttosto sconvolgente ( almeno per me ). Innanzi tutto i Danesi e gli scandinavi in generale sembra non abbiano una lira in tasca, il risparmio non esiste in quanto tutto è eroso dal fisco. Vabbene che se uno rimane senza soldi ci pensa una sorta di previdenza ( 800 euro al mese ), ma insomma non ci si abitua a gestire i propri soldi che rimangono sempre in mano allo Stato. La sanità è considerato un servizio optional, non c'è il medico di base e uno si deve rivolgere agli ospedali dove, se non sei malato gravemente, non ti visitano o ti visitano a pagamento con tariffe esose; conseguentemente non esiste la cultura della prevenzione ( mammografie, analisi sangue, elettrocardiogrammi, ecc.. ) salvo pagare cifre astronomiche che pochi possono permettersi. Compiuti i diciotto anni sei praticamente cacciato di casa a pedate e se non te ne vai te lo rinfacciano tutte le sere, se non sei regolare con gli esami ti levano sia lo stipendio universitario sia l'appartamentino. Curioso anche il fatto che una persona possa entrare in una banca e chiedere il saldo di conto corrente del proprio vicino di casa per correre a denunciarlo se, per caso, si è comprato un'automobile troppo costosa. Le auto sono in particolare gravate da tasse incredibili, costano il doppio che in Italia e molti danesi vanno in Svezia ad acquistarne una che, però, deve rimanere con targa svedese, così l'attività principale della polizia stradale danese è quella di fermare tutte le targhe svedesi per vedere se sono di cittadini di quel paese o di danesi, nel secondo caso il danese ha pochi giorni per pagare le tasse ( che valgono praticamente il doppio del valore dell'automezzo ) o per vedersi sequestrata la vettura e messa immediatamente all'asta. Dal punto di vista sociale è vero che le donne sono completamente libere ma più che altro uomini e donne sono due specie umane distinte, vivono vite diverse e separate, raramente hanno qualcosa da dirsi e solitamente si ubriacano separatamente la sera. L'attività sessuale è circoscritta all'età giovanile e a quella riproduttiva tanto che i tedeschi vengono considerati degli sporcaccioni che pensano solo al sesso. Esiste un unico divertimento condiviso che è l'acolismo. Mi diceva il mio collega che l'alcool è considerato bene, se uno provoca una strage ( o uccide volontariamente qualcuno ) perchè ubriaco può sperare di beccarsi pochi anni di prigione, i giudici condividono e comprendono, guai a non pagare le tasse però, in quel caso non si transige: galera dura. La Vicking Line prospera fondamentalmente sui Duty Free di bordo, dove gli alcolici costano meno; finlandesi, danesi e svedesi passano i week end viaggiando tra Copenaghen, Stoccolma, Helsinki e Tallin ubriacandosi di santa ragione, a Tallin ( Estonia ) ho visto anche un punto di sbarco riservato per Scandinavi, attrezzato con casse di liquori di ogni genere. Altre note che ho colto e che mi è stato confermato è sul carattere, specialmente dei bambini, che sono restii a mettersi in evidenza ( se una maestra chiede se qualcuno sa qualcosa nessuno alza la mano anche se la sa ). Probabilmente c'è un po' di paura per uno Stato onnipresente, uno stato-mamma che ti lascia vivere una vita dignitosa e prestabilita ma che può punirti improvvisamente senza alcun tentennamento.
Naturalmente non si tratta di nazioni comuniste, le opinioni sono libere e molti criticano questo modello soprattutto perchè, e questo non lo sapevo proprio, si tratta di regimi fortemente oligarchici. Una decina di gruppi industriali controllano praticamente il 100% dell'economia scandinava, clamoroso il caso di Mesk che da solo vale ben il 15% del PIL danese; con apposite leggi ( queste si ad personam ) questi gruppi non pagano praticamente tasse e i loro capi sono in grado di far mettere sugli attenti immediatamente re, regine, presidenti e primi ministri, nonchè tutto il parlamento.
Beh, in pochi giorni non si possono comprendere tante cose ma già così ad occhio questo modello sociale, funzionante peraltro per nazioni i cui abitanti sono meno dell'hinterland milanese, a me fà un po' schifo e comprendo anche come mai l'Italia sia vista come il paese più bello del mondo dove però si fà solo festa e non si lavora mai. Se qualcuno di voi ne sa di più su questi paesi sarei interessato a discuterne perchè alcuni aspetti di questo modello sociale sono ripresi anche dai radicali e, personalmente, ci penserei due volte prima di applicarli all'Italia.
comunque se andiamo avanti per stereotipi, i veneti e i bergamaschi non hanno nulla da imparare dai danesi in fatto di alcool ..... ^_^
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Hai ragione, Ennio, noi beviamo... loro si ubriacano.
Anche l'alcool è diverso: il loro è.... denaturato :-))))
E' stato Marco Pannella ad affossare i 20 referendum rifiutandone l'accorpamento elettorale con le amministrative e la conseguente garanzia di quorum.
Naaaaaa ! fatti un giro da quelle parti il venerdì e il sabato sera e vedi la differenza. Fra i bergamaschi ci sono gli ubriachi ma i più sono ragionevolmente sobri, i danesi scelgono un numero minimo di sobri e gli altri sono ubriachi.
Interessante annotazione caro Ennio, in larga parte centrata con qualche distinguo. Prendere la pensione da giovani crea effetti curiosi, ad esempio che fino a poco tempo fa sommando un paio di sussidi avevi gente di trenta anni che non aveva mai lavorato ed era mantenuta dallo stato in gran parte a dal lavoro nero per il resto. Già, sorpresa ! Il lavoro nero esiste eccome in Danimarca e nei paesi scandinavi, più discreto che da noi, negato come l'alcolismo, ma vale il 14-16% del PIL dove il nostro vale fra il 18-22%. Non avendo senso come mantenimento, ci pensa lo stato, serve come cresta un pò a tutti, ma soprattutto per musicisti, animatori, istruttori sportivi, baby sitter ma anche più nascostamente giardinieri, elettricisti, idraulici, muratori anche se limitati alla riparazione perchè i nuovi impianti devono essere certificati. Di particolare rispetto a noi ci sono i cuochi a domicilio, le colf conviventi, le prostitute a rimborso spese. Per la tassazione feroce ogni giro off book è veramente vantaggioso, la guerra spietata ma come cazzo dimostri che chi cucina riceve del denaro e non lo fa gratis, che quella ragazza che divide il letto con il padrone di casa fa i mestieri per denaro e non per affetto, come dimostri chi ha pagato i conti della signora e perchè. Il clima sconsiglia la prostituzione stradale ma neppure un popolo di minorenni con madre stronza si riesce a tenerl lontano da mutande prezzolate. In compenso come sempre a sinistra, bugie e ipocrisia a pacchi.
magari un danese (non il cane) dirà degli italiani: che sfigati non possono ubriacarsi ben bene perché non possono vendere super alcolici fuori dai locali la notte, pensa che l'università se la devono pagare tutta, vivere sempre nel nucleo famigliare e sempre a carico delle famiglie da cui dipendono oltre i trent'anni di vita, soprattutto grazie alle pensioni dei nonni !!!!
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E' probabilmente quello che dice un danese... infatti pare che loro siano contenti di vivere così, a me non piacerebbe affatto però.
ehi, vuoi rivelato un segreto ? Vuoi sapere perchè a te non piacerebbe vivere cosi' ? Perchè cchai i soooldii !!! Sfido io.
Questa te la potevi risparmiare, è un po' volgare. Io non sono affatto un capitalista indifferente ( oltretutto mica sono berlusconi ) anche se mi piace dire le cose senza tabù, mi sento un po' liberale, un po' socialista e un po' anarcoide e sono più sensibile di parecchie persone che ne parlano in continuazione alle necessità di far finire più soldi nelle tasche della gente e che tutti abbiano uguali opportunità in base ai loro meriti. La cosa che mi fa incazzare in Italia è che le stesse forze politiche che avrebbero dovuto lottare per questo hanno di fatto messo su un sistema che leva soldi a imprese e operai per buttarli nel finanziamento di una oligarchia burocratica tanto avida quanto inutile. Da quelle parti hanno tagliato i poveri di qualche punto percentuale ( niente di eccezionale peraltro per nazioni di cinque o sei milioni di abitanti ) rispetto a noi, è vero ma non sono certo che il gioco sia valso fino in fondo la candela. Per i motivi detti sopra il prezzo pagato mi sembra alto e il cambio non sempre vantaggioso, nemmeno per chi i soldi non li ha.
L'avviso a casa per pap test ecc. lo mandano anche in basilicata, e allora? resta il fatto che ormai, a corto di argomenti, andiamo a cercare la scandinavia, che di sx non ha un belino. ve lo dico alla ghedini: ma va la là!!!
Eppoi, chissenefrega della sx. Una volta andato via berlusconi, che venga pure storace, ce la vedremo.
Berlusconi è il TUO futuro: non andrà mai via..... me lo ha giurato :--)))))))
E' stato Marco Pannella ad affossare i 20 referendum rifiutandone l'accorpamento elettorale con le amministrative e la conseguente garanzia di quorum.
S te lo ha giurato, meglio mi sento. A te può solo aver raccontato una palla ancor più grande del solito! :-) :-)
La società scandinava è abitata da gente trattata come un bambino deficiente da una ristretta oligarchia che detta le regole. I servizi non sono così eccezzionali, anzi il rapporto qualità/prezzo è miserrimo, i servizi generali sono mediocri, le case modeste e spesso scomode, il livello di vita inferiore a quello lombardo come media. Innumerevoli paragoni con personale danese dimostrano una sostanziale parità fra le classi umili (operai) e una sostanziale inferiorità per le classi medie (meglio un quadro italiano di uno danese). La regola di espellere i giovani dalla famiglia crea situazioni paradossali con convinvenze multiple forzate annegate nell'alcool. Gli anziani sono abbandonati a se stessi e a un welfare che pensa solo a sotterrarli alla svelta e senza chiasso, le cure mediche sono valutate per costo/beneficio per cui gli anziani sono esclusi dalla medicina di alto livello. A questo proposito esiste un contenzioso violento fra sanità lombarda e svedese, il by pass coronarico non viene applicato mai sopra i settanta anni e raramente sopra i sessanta, in un paese di forti bevitori con dieta grassa iperproteica ne spinge un mare nella tomba anzitempo. La situazione è un poco migliorata quando decine di svedesi si sono fatti operare d'urgenza in Italia, non difficile per gente con le coronarie tappate provocare una crisi in Italia e in quattro ore come recita il protocollo sanitario lombardo sei operato e rimesso a nuovo per qualche lustro. Poi si spediva il conto in Svezia, come da convenzione internazionale, e iniziava il guaio. Non erano affatto felici che la nostra efficienza al prezzo di centomila euro li costringesse a mantenere il vecchietto a carico del sistema previdenziale scandinavo magari per venti anni. Quando dico che il socialismo è una merda non è mica perchè non mi piace il rosso come colore ma perchè se va bene si finge madre ed è più matrigna di quella di Cenerentola.
Beh, cosi' a naso ho sempre un po' diffidato di quelle perfezioni.
Ma, tu che sei uomo di mondo, in questo quadro come me la piazzi la Gran Bretagna? che adesso e' in un momento difficilissimo.
A me pare che l'esperimento piu' moderno di uno stato liberale in modo integrato e quindi anche sociale,
secondo i veri principi del liberalismo di Von Hayek, venga faticosamente portato avanti in GB, dove son in un equilibrio audace fra liberalismo e stato sociale.
Ma posso sbagliarmi
Una cosa pero' non si discute. Scandinavia, Regno Unito, etc. investono in modo massiccio nell'istruzione, e ne traggono benefici, come una qualsiasi azienda che investe in formazione e ricerca.
La scandinavia dal punto di vista sociale ha molto da insegnare all'Italia. Oltre ad essere una società matriarcale, almeno in Finlandia.
RIFIUTI
Dovete spiegarmi una cosa, in Italia i politici pensano a come smaltire i rifiuti, ed alla fine li mandano in Germania sui treni spendendo miliardi o aproni inceneritori che inquinano.
in Scandinavia in tutti i supermarket ci sono machine automatiche che prendono in dietro lattine , vetro, plastica e danno SOLDI.
in questo modo han dato un reddito alla gente bisognosa che raccoglie e porta al supermarket queste cose.
La delinquenza è poca perche sanno che con 5 lattine prendono 1 euro
tutte le strade sono pulite .
i rifiuti sono calati del 30%
in tempi di crisi dove la gente fa la spesa con i buoni pasto (incredibile)
che ci voglia molto in Italia fare una legge ed obbligare i supermarket più di 500 mq ad installare queste macchine?
i supermarket guadagnerebbero pure.
bastano poche idee intelligenti, per migliorare la vita quotidiana, usiamole
SCUOLA
In Finlandia sio sono iscritti migliaia di studenti stranieri perfino dall'India in questi 3 anni, sopratutto nelle nuove tecnologia, l'universita è gratis !!
si paga solo l'iscrizione del bollettino di tasse 79 euro, ti danno stipendio e casa gratis.
La Nokia faceva stivali di gomma e carta negli anni 70 ora ha il 40 % del mercato dei cellulari mondiali!!
il problema dell'italia è uno solo, NESSUN INVESTIMENTO IN TECNOLOGIA E NEI GIOVANI
In Italia ti finanziano i progetti al 50%, bella idea, se uno non ha il 50% di 200 mila euro con cosa apre una azienda tecnologica?
ma lo vogiiamo capire che le 5 più grandi aziende Internet sono state create da studenti ragazzini?
yahoo, facebook, google, skype,
mi dite 5 nomi di aziende elettroniche italiane di livello internazionale???? se arrivate a 3 è già tanto.
stiamo perdendo il treno della tecnologia e ne pagheremo le conseguenze
Ciao, "revs", perchè non hai un nome ed un cognome ?
Lasciato così, su questo 3d, sembri una cosa a margine, una di quelle da calpestare solo perchè qualcuno non ti ha accompagnato fuori fornito di paletta e sacchetto. Diglielo !!
P.S.:
La Scandinavia è interessante solo per i turisti... per gli altri, per i residenti, è un cimitero.
Di centrosinistra ovviamente.
E' stato Marco Pannella ad affossare i 20 referendum rifiutandone l'accorpamento elettorale con le amministrative e la conseguente garanzia di quorum.
La prevenzione costa molto anche qui. Se si dovesse fare tutto quello che ci consigliano, sono migliaia di euro l'anno e attese interminabili, per cui si finisce dai privati. Sono paesi e sistemi non paragonabili.
Ca.pace
Trasferisciti in lombardia, la prevenzione non solo è gratis ma ti mandano a casa il promemoria per mammografia e pap test mentre il PC avvisa il tuo medico se il tuo check up è troppo vecchio. Il medico di base deve ricevere tutti i giorni dal dal lunedì al sabato mattina, dal sabato ore 12,00 alla domenica ore 8,00 chiami la guardi medica e vengono a casa tua. Paghi solo se fai il furbo e ti presenti al pronto soccorso da sano, in questo caso aspetti anche delle ore perchè i codici bianchi sono in coda a tutto. Certo più la regione è rossa peggio è ma chi è causa del suo mal pianga se stesso.
scusa, quali sarebbero questi "aspetti del modello sociale" scandinavo ripresi dai radicali ? Non ce n' eravamo accorti, in verità.
Grande ritorno Mirko e interessantissimo spunto.
Una volta tanto si pone in discussione un modello sociale e politico che spesso viene osannato in italia.
Sono sicuro che sarà un argomento molto praticato e approfondito da tutti i forumisti, anche perché a parlare di berluscazz e delle mignotte ci siamo rotti i maroni da tempo.
sabatino di martino
Ehhh, ma lì ragazzi, c'è lo Stato sociale. Roba da PD.