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Rifatti i conti, lo stipendio medio italiano da lavoro dipendente è 46.000 euro/anno che lo piazza belllo in alto. Poi levagli il denaro per mantenere i farfalloni vecchi, i lavativi giovani, gli interessi sui debiti del padre e ne rimangono pochini per le spesucce quotidiane. Del resto se è così idiota da votare socialista e non liberale è anche giusto che si insacocci circa 1500 euro al mese in dodicesimi. Se faceva il liberale l'azienda gli dava 46.000 euro e lui datene il 10% alla cassa salute, il 20% allo stato in senso lato e il 20% lo obbligavamo a metterlo via ne ha quasi duemila frusciante che non è male. In compenso ne conosco migliaia che dietro una busta paga evadono con allegria, sfortunatamente i pochi parlamentari che conosco non evadono una sega.
Scusate se non confuto le sciocchezze sabelliche con continuità, sono così noiose e ripetitive da stroncare per noia un euroburocrate belga. Ogni tante ne dice una nuova e bisogna rimetterlo un poco in riga. Fra la geniale riforma Tremonti e la brutale frusta Brunettiana, complice un nuovo calcolo di efficienza abbiamo raggiunto il record nel recupero dell'evasione vera. Record nella scoperta dell'evasione totale, ma non solo. L'istruzione sotterranea di tosare e non uccidere il contribuente sta innalzando vorticosamente l'incasso dell'agenzia delle entrate, in sostanza non si annuncia di aver tassato una parucchiera per cinque milioni di euro con incasso reale zero ma si pescano mille parucchiere con cui si concordano diecimila euro di evasione/elusione da pagare a rate in anni. Il risultato diventa molto più interessante, dieci milioni veri contro cinque finti. Meglio anche del trucco vischiano di considerare elusione recuperata dichiarare indeducibili spese reali. Altra questione poco nota ai Sabellico è il time to discover dell'evasione passata da otto anni medi a meno di tre, spesso meno di due. E' la crisi di un mondo che ne prelude alla fine, la società sveltina che in cinque anni apre, evade e scompare inizia a essere beccata a mezza via. Accidenti, come cambia sto mondo cane.
MENTRE I NOSTRI LIBERALI CONTINUANO A CAZZEGGIARE.....
Scandalo rimborsi, il governo trema.... ma il governo di S.M.
Il "minister for Justice", ovvero sottosegretario alla Giustizia, Shahid Malik, un laburista di origine asiatica, è il primo membro del governo deposto dall'incarico: il premier Gordon Brown lo ha destituito venerdì sera, dopo aver giudicato inaccettabili i suoi rimborsi spese.
Un ministro costretto a dimettersi, due membri dei Comuni espulsi dai due maggiori partiti, due membri della camera dei Lord messi sotto inchiesta per corruzione e l'intera categoria portata dai media sul banco degli imputati: tutto per colpa delle rivelazioni del Daily Telegraph (ottenute da una "talpa" del palazzo di Westminster, in cambio di 150 mila sterline secondo le indiscrezioni) sui rimborsi spese, a cui i legislatori britannici hanno diritto per rimpolpare un salario di circa 60 mila sterline l'anno, la metà di quello dei loro colleghi italiani (che sono, detto per inciso, i meglio pagati d'Europa). Di quel diritto, tuttavia, i parlamentari hanno abusato oltre i limiti del consentito, sfociando talvolta nel ridicolo. Solo che l'opinione pubblica nazionale, in tempi di acuta recessione, non ride: brontola di sdegno, piuttosto, promettendo di punire indiscriminatamente tutti alla prima occasione. Cioè alle urne, a cominciare dalle elezioni europee e amministrative del mese prossimo.
"House of Commons"?
No, adesso viene chiamata "Casa di dubbia reputazione".
GIA', DIMENTICO SEMPRE CHE I NOSTRI SONO I FAMIGERATI LIBERALI-FAI-DA-TE... AL SOLO ED ESCLUSIVO SCOPO 'INTERESSI PRIVATI' CON TANTO DI IMMUNITA' PER I REATI-FINANZIARI CONTRO LO STATO E I CITTADINI.
GUARDIAN E TIMES HANNO APOSTROFATO IL CASO '..club di degenerati e delinquenti'.
NOI COME DEFINIREMMO I NOSTRI NON TANTO EROI CHE PRENDONO SOLDI NON DOVUTI..?
ERA RISAPUTO DEI FANNULLONI PARLAMENTARI-ITALIANI EUROPEI, OGGI LO CONFERMA PURE Gawronsky (Pdl)
Esistono gli eurofannulloni? «Certo che sì. Un terzo sarebbe meglio non ci fosse: sono i veri fannulloni; non seguono, non capiscono, talora compromettono l’immagine dell’istituzione. Molti, tra cui almeno un italiano, viaggiano a spese dei contribuenti per fare affari. Poi c’è un terzo di diligenti. L’ultimo terzo è quello che fa funzionare il Parlamento. Che diventa sempre più importante ».
«IlCavaliere voleva ricandidarmi, ho rifiutato...»
E ora lei cosa farà? «Cercherò di far fruttare l’esperienza. Mi piacerebbe veder crescere il ruolo dell’Italia nel mondo. Purtroppo la nostra classe politica, lo dicono tutti, è scadente: non ha preparazione, né senso dello Stato».
ROMA - Circa 3 miliardi di euro i redditi non dichiarati sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza - negli ultimi tre anni-
BERLUSCONI NON RISPARMIA SULLA POLITICA E L' EVASIONE FISCALE CONTINUA
La Guardia di Finanza ha scovato 5.246 evasori totali. Evasi oltre tre miliardi di euro, circa 500 milioni di euro di Iva non versata all'erario.
TRANQUILLI, in nome e per conto della dottrina liberale, per sanare il tutto si tagliaerà sulle pensioni dei poveracci e delle donne.
Sia chiaro però, IN NOME E PER CONTO DEI LIBERALI-FAI-DA-TE italiani. La peste italiana.
L'evasione fiscale è di circa 250 mld/anno, basterebbero dai 5 ai 7 anni per sanare il debito pubblico italiano.... e se si imponesse rigore e moralità, riforme strutturali della politica, i conti dello Stato andrebbero in attivo.
CI RISIAMO CON LE RIFORME DELLE PENSIONI.... MA SEMPRE QUELLE DEI POVERACCI E DONNE.
E questo ha una sua DIABOLICA logica: risparmiare per poter pagare le pensioni d'oro che sono letteralmente esplose tra il 2007- 2009 (+14,3%)..... E che pensioni!
Vediamo qualche caso.
Il ministro Brunetta e non solo lui, vuole alzare le pensioni delle donne a 65 anni ma, si badi bene, pensioni da fame per una donna che lavora sodo in famiglia, posto di lavoro e altro per i figli. Già, dicevo pensioni da fame e con il sistema CONTRIBUTIVO.
Certamente non sono pensioni da fame quelle dei commessi del Senato che può ancora lasciare il lavoro a 52 anni con ben 8 mila euro lordi al mese per quindici mensilità.
Non sono certamente pensioni da fame quelle dei politici che ne hanno diritto dopo 5 anni di contributi versati e con l' età che da 65 passa a 60 anni a seconda degli anni di manmadato... e pensioni che vanno da 3.300 a 12.000 euro al mese, salvo cumulo con altri lavori (vedi anche il ministro Brunetta).
A far restare a bocca aperta non solo gli importi delle pensioni, conquistate poi ad un'età dignitosa, con una buona aspettativa di vita, ma anche la crescita delle spese registrate in questi ultimi anni da Camera e Senato per pagarle e che si può spiegare con la paura che presto, anche a causa della crisi economica che sta mettendo in ginocchio gli italiani, questi privilegi possano finire. Qualche esempio? Al Senato chi è stato assunto prima del 1998 può ancora oggi, nel 2009, andare in pensione a 50 anni di età, sia pure con una penalizzazione del 4,5%, a condizione che abbia raggiunto quota 109: la somma dell'età anagrafica, degli anni di contributi e dell'anzianità di servizio al Senato. Con 53 anni di età e la stessa quota 109 la pensione (80% dell’ultimo stipendio) è assicurata senza alcuna penalizzazione. Senza poi contare che la loro pensione si calcola ancora col sistema retributivo puro e non con quello contributivo. Giusto? Quando finiranno questi privilegi?
ECCOLI ALLA RIBALTA: I LIBERALI ITALIANI COLPISCONO ANCORA.... MA SEMPRE GLI ALTRI, FATTO SALVO I LORO PRIVILEGI CHE
NON ESISTONO IN NESSUNA PARTE DEL MONDO.
Ripeto....
...NON ESISTONO IN NESSUNA PARTE DEL MONDO
Cazzo, dimentico sempre che stiamo parlando dei LIBERALI italiani... e cioè LIBERALI-FAI-DA-TE: rigore per i soliti, scialo, sperpero e super-privilegi per loro.
Alla faccia del Caiser..... che LIBERALI.......!!!!!!!
MINISTRO LIBERALE BRUNETTA, NULLA DA DICHIARARE..?????
Maurizio, anche la sinistra ci prese per il culo.... e questa cosa non è stata MAI avallata da me.
Sinistra che propose e ottenne il referendum, ma le 'promesse' erano di fare la riforma in tempi brevi e non dopo due legislature (10 anni) come proposte da Berlusconi.
Unica scusante della sinistra è che il governo durò poco e, quindi, impossibilitato a fare le riforme del caso.
Però quando si tratta di 'riformare' lavoratori e pernsionati tutti corrono e tutti battono tempi da record.
.....ma nei Paesi che di liberale ne sanno più di noi, un tale Premier sarebbe stato licenziato e annoverato nel disonore della cronaca-politica.
Dimmi sinceramente,nei paesi ...che di liberale ne sanno più di noi,chi ci rimarrebbe di tutta la classe politica?
Abbiamo un Parlamento in cui certi cognomi siedono sugli scranni da prima che nascesse la Repubblica.
........interessi privati in faccende statali.
Infatti,questo è un tumore che è circoscritto in un individuo solo e asportandolo risaneremmo la politica italiana che potrebbe cosi tornare agli splendori passati.
questa cosa la dico da parecchio tempo: la politica italiana, in particolare i liberali, è fatta di 'cosa-nostra' e che nulla ha a che vedere con la dottrina liberale che tanto predicano e che nulla ha a che vedere con la sana, etica e nobile passione per la politica. Tutto gira sugli interessi privati. Politica al solo scopo di un tornaconto....Tornaconto, ma a scapito dei soliti poveracci e contribuenti onesti e seri.
E perchè mi incazzo quando attaccano sempre e comunque i poveracci lavoratori e pensionati?
Le accuse di Veronica sono gravissime e si ipotizza che Berlusconi sia veramente e gravemente malato:
«Voglio fare una cosa da persona comune e perbene Non posso stare con un uomo che frequenta le minorenni». E ancora: «Ho cercato di aiutare mio marito, ho implorato coloro che gli stanno vicino di fare altrettanto, come si farebbe con una persona che non sta bene. È stato tutto inutile».
Arrivati a questo punto, Berlusconi dovrebbe fare le valige per ritirarsi a vita privata prima che qualcuno lo sbatti in galera.
Splendori passati? E' vero, ma dobbiamo ricordarci che truffe, tangenti e ruberie varie hanno sempre caratterizzato la nostra politica e il massimo della indecenza l' abbiamo raggiunta quando trovarono a certi politicanti lingotti d'oro sotto il letto e nascosti nei divani a scapito della Sanità.
E inutile è trovare colpevoli sul debito pubblico: loro, i politicanti, hanno rubato a minchia piena e le statistiche mondiali sulla corruzione lo dimostrano.
MA NESSUN LIBERALE DICE QUESTE COSE.
Già, dimentico che i nostri sono..
....LIBERALI-FAI-DA-TE: rigore per certi, scialo e sperpero di denaro pubblico per loro; sono sempre i poveracci che devono essere liberali loro no, hanno diritto ai privilegi e ogni sorta di immunità politica.
E LA DOMANDA E': COME CAZZO SI FA A TIFARE E VOTARE QUESTI PERSONAGGI...?
".....Le accuse di Veronica sono gravissime e si ipotizza che Berlusconi sia veramente e gravemente malato:
«Voglio fare una cosa da persona comune e perbene Non posso stare con un uomo che frequenta le minorenni». E ancora: «Ho cercato di aiutare mio marito, ho implorato coloro che gli stanno vicino di fare altrettanto, come si farebbe con una persona che non sta bene. È stato tutto inutile».
Arrivati a questo punto, Berlusconi dovrebbe fare le valige per ritirarsi a vita privata prima che qualcuno lo sbatti in galera."
Ovunque vada, e ogni volta che si presenta in pubblico,
sia accompagnato sempre dal coro:" Porco! Porco! Porco!". E' l'ultimo dispregiativo che si è meritato: che sia, quindi, quello definitivo che lo qualifica totalmente!
mio malgrado mi devo ripetere.Mi dici dove vedi dei liberali nella politica nostrana?
Il fatto che un individuo faccia i propri interessi è il massimo di liberale che un individuo possa fare,con le proprie risorse.Ma se lo fa con le risorse di altri requisite forzosamente,l'ideale liberale è gia finito.
E inutile è trovare colpevoli sul debito pubblico: loro, i politicanti, hanno rubato a minchia piena e le statistiche mondiali sulla corruzione lo dimostrano.
MA NESSUN LIBERALE DICE QUESTE COSE.
Ripeto Domenico,il debito pubblico,esiste perchè il sistema consente a persone (i politici) di amministrare per conto terzi soldi che non hanno e che non producono che però gli danno potere e benfici,ma che di liberale non c'è nemmeno l'ombra.Che nessun liberale dica questo,se ti riferisci a quelli del palazzo che si autodefiniscono tali,non fatico a darti ragione,ma ti ho già specificato che quelli non sono liberali.
I poveracci,come li chiami tu sono stati "istruiti" ad essere assistiti,perchè se fossero stati istruiti ad essere liberali non sarebbero più stati plasmabili e gestibili proprio da coloro che dicono di difenderli,ma non parliamo di liberali,sia fai da te,che tutto sommato non ha senso, ne liberali nel pieno del significato,che ripeto non esistono, in quanto il sistema non può prevederli.
A parte che prendere sul serio le parole di una divorzianda bisogna essere sciocchi fra stupidi un leader politico dedito alle minorenni fornisce le migliori garanzie, soprattutto a sinistra. Mao Tse Tung era un pedofilo della peggior specie e la sua passione era la coppia under venti, non due da venti somari, in due facevano venti con particolare prediliezione per le coppie di sorelline. Del resto Berlusconi non è che un Togliatti onesto, smessa la moglie, come il migliore, ha affidato l'azienda ai figli grandi mentre il caro Palmiro ha fatto rinchiudere un figlio perfettamente sano in manicomio. La malattia che ha portato alla morte il togliattino era di non accettare un padre fedifrago e nelle regioni rosse infastidire il conducator era mortale. Berlusconi per tener buona la moglie bis prima l'ha alloggiata in una villa in centro a Milano, poi in una residenza principesca. Cresciuti i bimbi le ha regalato un giornale, un Diner's infinita e persino la vagina open source a spese sue. Il vecchio Togliatti le ha fatto avere una magnifica casa romana e fatto presiedere la camera dei deputati per qualche lustro a nostre spese. Quindi non esiste pregiudiziale politica per Berlusconi visto gli illustri precedenti, neppure se tutte le bugie fossero vere.
Quanto all'essere liberali è uno stato dell'anima non una targa politica, ma gente senza memoria e senza cervello che vuoi che ne capisca.
"....Berlusconi per tener buona la moglie bis prima l'ha alloggiata in una villa in centro a Milano,..."
e, solo per questo fatto sua moglie dovrebbe acconsentire a tutto ciò che fa il marito? Anche se il marito è il Premier di una Nazione onorata, che merita di essere rappresentata da chi ha chiaro il senso della responsabilità che una tale carica comporta, e non da un ridicolo pleiboy ?
La vostra posizione di " reggi moccolo" vi induce a sostenere anche tutto ciò?
E, NON VI VERGOGNATE?!!!!
" POVERI VOI"!
Ma non ti vergogni te a credere alle mene di una attricetta disinvolta e mal invecchiata che scarica il suo livore su un marito che al massimo può essere accusato di omessa scopanza coniugale. Possibile che tu sia così ignorante e sciocco da ignorare i fatti fondamentali della vita fra cui che lo sfogo di una donna trascurata è merda fritta e non c'entra nulla con la verità. Con che diritto giudica le volontarie che saltano nel letto del marito quando lei ha fatto altrettanto e senza neppure attendere che i figli di primo letto fossero di una età decente. Non ti vergogni di essere così cretino da credere che il personaggio più pubblico d'Italia con settecento perquisizioni a vuoto sulle spalle possa solo pisciare senza che il mondo sappia e quella scemetta relegata in campagna accusi a ragione. Quanto alla carica di presidente del consiglio prevede che schizzi su un terremoto, che sproni la protezione civile, in sostanza il nostro è stato perfetto. Funzionasse sempre così diventiamo il locomotore del pianeta nonostante i pirla come te che cercano il sabotaggio finiti i pochi argomenti disponibili. A proposito, se riesce a fare sdraiato un quinto di quello che gli attribuite a settanta anni più che del porco merita dell'ovinus e tributategli l'ovazione. Mentre il politico sinistro completa nel letto la sua impotenza e quello marsicano è più questione da WWF che realmente umana.
VERONICA, MOGLIE DEL PREMIER, SVELA I 'VIZIETTI' DEL MARITO.... e chiede la separazione.
Naturalmente nei giorni scorsi Veronica ne ha discusso con i figli e le persone più vicine, un paio di amiche molto care, sottolineando ancora una volta le ragioni del suo distacco dalla vita pubblica del marito e insistendo sull'importanza che rappresenta per una donna come lei il valore della dignità: "Ora sono più tranquilla - ha confidato loro - . Sono convinta che a questo punto non sia dignitoso che io mi fermi qui. La strada del mio matrimonio è segnata, non posso stare con un uomo che frequenta le minorenni".
L'inizio della fine arriva la mattina di martedì 28 aprile. Veronica guarda i giornali, la sua attenzione si sofferma sull'articolo di "Repubblica" che svela come nella notte di domenica il premier si sia presentato a sorpresa in una villetta di Casoria, dove si celebravano i diciott'anni di Noemi Letizia. Lei è bella, bionda, studia da grafica pubblicitaria a Portici e sogna una carriera televisiva, tanto che avrebbe inviato il suo "book" fotografico al presidente del Consiglio in persona. Un album che avrebbe provocato la scintilla. Accanto a Noemi ci sono il padre Elio e la madre Anna. La ragazza chiama Berlusconi "papi", ai giornalisti dirà più tardi che lo conosce da tempo e che spesso lo va a trovare a Milano e Roma, "perché lui, poverino, lavora molto e non può sempre venire a Napoli". Il Cavaliere le ha portato un regalo, una collana d'oro giallo e bianco con pendente di brillanti. C'è chi mormora anche le chiavi di un'auto, ma Noemi smentisce.
Insomma, il caro Berlusconi voleva sistemare 'politicamente' le veline, avvalendosi della famosa 'legge-porcata', con relativi annessi e connessi privilegi della casta-politica, tanto che Veronica dichiara che "Chiudo il sipario sulla mia vita coniugale" e continua dicendo "Basta, non posso più andare a braccetto con questo spettacolo". A Roma infuria la polemica sulle "veline" pronte a entrare nelle liste elettorali del Pdl e ci sono, soprattutto, quella ragazzina di Casoria, Noemi, e la sua mamma Anna che si rivolgono a Berlusconi con gli affettuosi diminutivi di "papi" e "papino".
La mattina successiva Berlusconi dalla Polonia attiva la cortina fumogena e la contraerea dopo una notte di rabbia. Ordina che le "veline" spariscano quasi tutte dalle liste europee, ridimensiona il rapporto con Noemi a una antica conoscenza con il padre ex autista di Craxi (notizia poi smentita da Bobo Craxi e cancellata comicamente addirittura da un comunicato di Palazzo Chigi)....
Berlusconi non perde tempo e accusa: "La signora si è fatta ingannare dai giornali della sinistra. Mi spiace". Rientrato a Roma, annulla un incontro in calendario per il giorno successivo con il presidente della Camera Gianfranco Fini.
La classica accusa del Premier che viene da lontano quando si ammalò di una terribile sindrome... la sindrome-rossa, o meglio la comunistofobia.
vedo che sei passato dal fare dei copia/ incolla ricchi di cifre e di argomenti atti a dimostrare l'inadeguatezza,quando non la ,malafede dei liberali-fai da te,al gossip.
Ti stai adeguando al clima da campagna elettorale.
Da una parte avremo il satrapo guastafamiglie con una velata accusa di farsela con le ragazzine,contro uno che dai manifesti affissi per le strade ci fa vedere i suoi figlioletti( avuti dalla seconda moglie) per ricordarci che la famiglia è la colonna su cui si fonda la Repubblica,tanto che ne ha fatte due e l'altro che ci ricorda la Resistenza.
E infatti la domanda sorge spontanea: cosa c'è di liberale nelle vicende del Premier..?
Dal punto di vista dei LIBERALI italiani, forse, non c'entra niente.... sappiamo però che sono LIBERALI-FAI-DA-TE..... ma nei Paesi che di liberale ne sanno più di noi, un tale Premier sarebbe stato licenziato e annoverato nel disonore della cronaca-politica.
Motivo: interessi privati in faccende statali. Insomma, una sorta di abuso e imposizioni grazie alla sua posizione dominante.
CLASSIFICA - Nell’annuale classifica di Freedom House, l’Italia va indietro come i gamberi, insieme a Israele, Taiwan e Hong Kong. «Un declino che dimostra come anche democrazie consolidate e con media tradizionalmente aperti non sono immuni da restrizioni alla libertà», ha commentato Arch Puddington, direttore di ricerca per Freedom House. Su un punteggio che va da 0 (i Paesi più liberi) a 100 (i meno liberi), l’Italia ottiene 32 voti: unico Paese occidentale con una pagella così bassa. I «migliori della classe» restano le nazioni del Nord Europa e scandinave: Islanda, Finlandia, Norvegia, Danimarca e Svezia (prime cinque a livello mondiale). Le «peggiori»: Corea del nord, Turkmenistan, Birmania, Libia, Eritrea e Cuba.
PROBLEMA ITALIA - Il «problema principale dell’Italia», secondo Karin Karlekar, la ricercatrice che ha guidato lo studio, è Berlusconi. «Il suo ritorno nel 2008 al posto di premier ha risvegliato i timori sulla concentrazione di mezzi di comunicazione pubblici e privati sotto una sola guida», spiega. Altri fattori: l’abuso di denunce per diffamazione contro i giornalisti e l’escalation di intimidazioni fisiche da parte del crimine organizzato. Intanto giovedì il Committee to Protect Journalists, un’organizzazione non-profit che lavora per salvaguardare la libertà di stampa nel mondo, ha pubblicato la top ten dei peggiori Paesi al mondo per i blogger. La Birmania guida la lista, seguita da Iran, Siria, Cuba e Arabia Saudita. Sesto il Vietnam, seguito a ruota da Tunisia, Cina, Turkmenistan ed Egitto.
Enti locali, scatta l'allarme derivati
inchieste da Milano a Taranto
MILANO - Oltre 470 milioni di euro sequestrati, quattro banche coinvolte per responsabilità oggettiva, 10 banchieri indagati, tra i quali Tommaso Zibordi (Deustche Bank), Gaetano Bassolino (Ubs), Marco Santarcangelo (Depfa Bank), Simone Rondelli e Creanza Antonia (entrambi di Jp Morgan) e due funzionari del Comune di Milano, Giorgio Porta (ex city manager) e Mauro Mauri (consulente esterno), accusati di aver "parteggiato" per le banche. Sono questi i numeri dell'inchiesta condotta dal pm Alfredo Robledo, che promette di far da scuola guida per le altre storiacce di derivati disseminate qua e là per l'Italia.
Intanto scendono le retribuzioni dei lavoratori dipendenti
Le retribuzioni hanno perso il 2,7%
La retribuzione lorda per ora lavorata nel totale delle Grandi imprese ha registrato a febbraio un aumento congiunturale (al netto della stagionalità) dell'1,2% rispetto al mese precedente ed un calo tendenziale, misurato sull'indice grezzo, del 2,7%.
Tratto da La Repubblica.it
ECCO ANCORA UNA VOLTA LA MALA-POLITICA CHE SPENDE E SPANDE CON IPOTESI DI.. TRUFFE SENZA FINE.
E i cosiddetti 'LIBERALI-RIGORISTI-ITALIANI' tacciono.
Già, dimenticavo che sono LIBERALI-FAI-DA-TE: rigore per certi, scialo, sperpero e truffe per altri.
CONFLITTO DI INTERESSI? Sì, interessi di casta-politica
CARO BERLUSCONI, MA NON DOVEVAMO RISPARMIARE E TAGLIARE LO SPERPERO di denaro IN POLITICA...?
Macchè, le spese aumentano e i privilegi pure.
Solo ai Beni Culturali sono 770, il triplo dell’intero parco dirigenziale lombardo
E la Sicilia si concede 500 dirigenti in più
La Regione autonoma sta per approvare un’infornata di assunzioni. Risultato: un capo ogni 8,4 sottoposti
Ancora poche ore e la regione Sicilia batterà un record planetario: su 3.450 dipendenti, ai Beni Culturali, ci saranno 770 dirigenti. Il triplo dell'intero parco dirigenziale della regione Lombardia. Il tutto grazie a un'infornata di assunzioni e promozioni che vedrà l'ente isolano regalarsi, a dispetto della Corte dei Conti che aveva denunciato come abnorme la presenza di un «colonnello » ogni 8,4 «soldati semplici», altri 500 nuovi dirigenti in un colpo solo.
Da il Corriere della Sera.it
Bè, solo in Sicilia? E nel Lazio? E nelle altre Regioni?
L' andazzo dello spreco di denaro pubblico ha preso la mano ai politici. Non si controllano più.
Che dire, poi, dei nostri super-pagati (più pagati della Ue) euro-parlamentari? L' assenteismo nel parlamento di Bruxelles ha raggiunto il 40% circa e i nostri euro-parlamentari si dedicano in tutt' altre faccende private.... ma il loro super-stipendio resta invariato. Anzi, chiedono pure gli aumenti. Poveracci, alla faccia dei fannulloni...!
ROMA - Parte all'attacco la campagna elettorale dell'ex pm di Catanzaro, Luigi De Magistris, candidato alle europee nelle fila dell'Italia dei Valori. "C'e' una nuova P2 che, anche con leggi presenti ora in Parlamento, sta attuando il piano di rinascita democratica di Licio Gelli", ha detto il giudice durante la trasmissione tv "Otto e mezzo". (Agr)
Diceva una volta un certo Maurizio: Che noia la storia dell'evasione...
Già, che noia sentir parlare degli evasori fiscali mentre quelli del reddito fisso pagano fino all' ultimo centesimo e anche il non dovuto.
Beh, se è noia per i grandi evasori-fiscali figuriamoci che palle per quelli che devono pagare tutto.
E periodicamente spuntano i milionari che, magari, chiedono pure sussidi statali per 'campare'.
I superevasori e l’uomo di Marcella Bella:
ventidue milioni sequestrati
Secondo i pm , Merello, marito della cantante, trovava i clienti che volevano esportare denaro frodando il fisco
Ventidue milioni di euro in una banca di Busto Arsizio su un conto formalmente intestato alla società offshore «Menaggio Marketing e Servicos Lda» con sede a Madeira: su segnalazione dell’«Unità informazione finanziaria» di Banca d’Italia, li ha sequestrati la magistratura di Milano appena uno studio legale svizzero ha ordinato alla banca di trasferirli di corsa in Lussemburgo.
LO HA DETTO UN PAESE LIBERALE...LO HA DETTO OBAMA.
MA DA NOI CERTI LIBERALI DICONO STRONZATE.
Obama: "Coi nuovi tagli alle tasse
in 2 milioni usciranno dalla povertà"
WASHINGTON - "I tagli alle tasse avviati dal mio governo permetteranno a due milioni di americani di emergere dalla condizione di povertà". Lo ha dichiarato oggi il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, annunciando anche una riforma del codice tributario.
Dallo scorso primo aprile, ha ricordato il capo della Casa Bianca, "i cittadini americani hanno iniziato a ricevere nuovi soldi sotto forma di tagli alle tasse", in favore - ha precisato - "di chi ha bisogno". Obama ha spiegato anche che la manovra permetterà ai cittadini di ricevere "120 miliardi di dollari". Questo perché, ha ricordato, il periodo di forte crisi economica che ha colpito gli Stati Uniti ha costretto molte famiglie a fare "dure scelte". Dunque ora "è necessario ridurre il carico fiscale a favore di chi lavora".
Al contrario, ha detto Obama, bisogna "dire basta alle agevolazioni fiscali erogate a favore dei più ricchi, ovvero del 2% dei cittadini americani". No anche ai vantaggi fiscali concessi ad aziende che hanno "nascosto i loro profitti o trasferito i posti di lavoro all'estero". Sui timori per il deficit federale, invece, ha detto che "stiamo tagliando le spese di cui non abbiamo bisogno".
Insomma, tagliare le tasse ai poveracci per farle pagare ai ricchi è altamente LIBERALE.
Si sa, i liberali italiani sono LIBERALI-FAI-DA-TE...... una questione di conflitti di interessi e di CASTA.
Rifatti i conti, lo stipendio medio italiano da lavoro dipendente è 46.000 euro/anno che lo piazza belllo in alto. Poi levagli il denaro per mantenere i farfalloni vecchi, i lavativi giovani, gli interessi sui debiti del padre e ne rimangono pochini per le spesucce quotidiane. Del resto se è così idiota da votare socialista e non liberale è anche giusto che si insacocci circa 1500 euro al mese in dodicesimi. Se faceva il liberale l'azienda gli dava 46.000 euro e lui datene il 10% alla cassa salute, il 20% allo stato in senso lato e il 20% lo obbligavamo a metterlo via ne ha quasi duemila frusciante che non è male. In compenso ne conosco migliaia che dietro una busta paga evadono con allegria, sfortunatamente i pochi parlamentari che conosco non evadono una sega.
Scusate se non confuto le sciocchezze sabelliche con continuità, sono così noiose e ripetitive da stroncare per noia un euroburocrate belga. Ogni tante ne dice una nuova e bisogna rimetterlo un poco in riga. Fra la geniale riforma Tremonti e la brutale frusta Brunettiana, complice un nuovo calcolo di efficienza abbiamo raggiunto il record nel recupero dell'evasione vera. Record nella scoperta dell'evasione totale, ma non solo. L'istruzione sotterranea di tosare e non uccidere il contribuente sta innalzando vorticosamente l'incasso dell'agenzia delle entrate, in sostanza non si annuncia di aver tassato una parucchiera per cinque milioni di euro con incasso reale zero ma si pescano mille parucchiere con cui si concordano diecimila euro di evasione/elusione da pagare a rate in anni. Il risultato diventa molto più interessante, dieci milioni veri contro cinque finti. Meglio anche del trucco vischiano di considerare elusione recuperata dichiarare indeducibili spese reali. Altra questione poco nota ai Sabellico è il time to discover dell'evasione passata da otto anni medi a meno di tre, spesso meno di due. E' la crisi di un mondo che ne prelude alla fine, la società sveltina che in cinque anni apre, evade e scompare inizia a essere beccata a mezza via. Accidenti, come cambia sto mondo cane.
"NOI COME DEFINIREMMO I NOSTRI NON TANTO EROI CHE PRENDONO SOLDI NON DOVUTI..? "
Non vorrei sconvolgere le tue certezze,ma chi vota li considera "furbi".
E a forza di votarli perchè furbi.... ci ritroviamo nel bel mezzo della merda.
Merda che ci sta soffocando.
O magari liberali che hanno occhi che non vedono. E se non vedono, che cazzo votano a fare?
Domenico
MENTRE I NOSTRI LIBERALI CONTINUANO A CAZZEGGIARE.....
Scandalo rimborsi, il governo trema.... ma il governo di S.M.
Il "minister for Justice", ovvero sottosegretario alla Giustizia, Shahid Malik, un laburista di origine asiatica, è il primo membro del governo deposto dall'incarico: il premier Gordon Brown lo ha destituito venerdì sera, dopo aver giudicato inaccettabili i suoi rimborsi spese.
Un ministro costretto a dimettersi, due membri dei Comuni espulsi dai due maggiori partiti, due membri della camera dei Lord messi sotto inchiesta per corruzione e l'intera categoria portata dai media sul banco degli imputati: tutto per colpa delle rivelazioni del Daily Telegraph (ottenute da una "talpa" del palazzo di Westminster, in cambio di 150 mila sterline secondo le indiscrezioni) sui rimborsi spese, a cui i legislatori britannici hanno diritto per rimpolpare un salario di circa 60 mila sterline l'anno, la metà di quello dei loro colleghi italiani (che sono, detto per inciso, i meglio pagati d'Europa). Di quel diritto, tuttavia, i parlamentari hanno abusato oltre i limiti del consentito, sfociando talvolta nel ridicolo. Solo che l'opinione pubblica nazionale, in tempi di acuta recessione, non ride: brontola di sdegno, piuttosto, promettendo di punire indiscriminatamente tutti alla prima occasione. Cioè alle urne, a cominciare dalle elezioni europee e amministrative del mese prossimo.
"House of Commons"?
No, adesso viene chiamata "Casa di dubbia reputazione".
http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/esteri/londra-scandalo-rimborsi/londra-scandalo-rimborsi/londra-scandalo-rimborsi.html
GIA', DIMENTICO SEMPRE CHE I NOSTRI SONO I FAMIGERATI LIBERALI-FAI-DA-TE... AL SOLO ED ESCLUSIVO SCOPO 'INTERESSI PRIVATI' CON TANTO DI IMMUNITA' PER I REATI-FINANZIARI CONTRO LO STATO E I CITTADINI.
GUARDIAN E TIMES HANNO APOSTROFATO IL CASO '..club di degenerati e delinquenti'.
NOI COME DEFINIREMMO I NOSTRI NON TANTO EROI CHE PRENDONO SOLDI NON DOVUTI..?
Domenico
ERA RISAPUTO DEI FANNULLONI PARLAMENTARI-ITALIANI EUROPEI, OGGI LO CONFERMA PURE Gawronsky (Pdl)
Esistono gli eurofannulloni?
«Certo che sì. Un terzo sarebbe meglio non ci fosse: sono i veri fannulloni; non seguono, non capiscono, talora compromettono l’immagine dell’istituzione. Molti, tra cui almeno un italiano, viaggiano a spese dei contribuenti per fare affari. Poi c’è un terzo di diligenti. L’ultimo terzo è quello che fa funzionare il Parlamento. Che diventa sempre più importante ».
«Il Cavaliere voleva ricandidarmi, ho rifiutato...»
E ora lei cosa farà?
«Cercherò di far fruttare l’esperienza. Mi piacerebbe veder crescere il ruolo dell’Italia nel mondo. Purtroppo la nostra classe politica, lo dicono tutti, è scadente: non ha preparazione, né senso dello Stato».
Caro ministro Brunetta...... NULLA DA DICHIARARE?
Domenico
BERLUSCONI NON RISPARMIA SULLA POLITICA E L' EVASIONE FISCALE CONTINUA
La Guardia di Finanza ha scovato 5.246 evasori totali. Evasi oltre tre miliardi di euro, circa 500 milioni di euro di Iva non versata all'erario.
TRANQUILLI, in nome e per conto della dottrina liberale, per sanare il tutto si tagliaerà sulle pensioni dei poveracci e delle donne.
Sia chiaro però, IN NOME E PER CONTO DEI LIBERALI-FAI-DA-TE italiani. La peste italiana.
L'evasione fiscale è di circa 250 mld/anno, basterebbero dai 5 ai 7 anni per sanare il debito pubblico italiano.... e se si imponesse rigore e moralità, riforme strutturali della politica, i conti dello Stato andrebbero in attivo.
Domenico
CI RISIAMO CON LE RIFORME DELLE PENSIONI.... MA SEMPRE QUELLE DEI POVERACCI E DONNE.
E questo ha una sua DIABOLICA logica: risparmiare per poter pagare le pensioni d'oro che sono letteralmente esplose tra il 2007- 2009 (+14,3%)..... E che pensioni!
Vediamo qualche caso.
Il ministro Brunetta e non solo lui, vuole alzare le pensioni delle donne a 65 anni ma, si badi bene, pensioni da fame per una donna che lavora sodo in famiglia, posto di lavoro e altro per i figli. Già, dicevo pensioni da fame e con il sistema CONTRIBUTIVO.
Certamente non sono pensioni da fame quelle dei commessi del Senato che può ancora lasciare il lavoro a 52 anni con ben 8 mila euro lordi al mese per quindici mensilità.
Non sono certamente pensioni da fame quelle dei politici che ne hanno diritto dopo 5 anni di contributi versati e con l' età che da 65 passa a 60 anni a seconda degli anni di manmadato... e pensioni che vanno da 3.300 a 12.000 euro al mese, salvo cumulo con altri lavori (vedi anche il ministro Brunetta).
A far restare a bocca aperta non solo gli importi delle pensioni, conquistate poi ad un'età dignitosa, con una buona aspettativa di vita, ma anche la crescita delle spese registrate in questi ultimi anni da Camera e Senato per pagarle e che si può spiegare con la paura che presto, anche a causa della crisi economica che sta mettendo in ginocchio gli italiani, questi privilegi possano finire. Qualche esempio? Al Senato chi è stato assunto prima del 1998 può ancora oggi, nel 2009, andare in pensione a 50 anni di età, sia pure con una penalizzazione del 4,5%, a condizione che abbia raggiunto quota 109: la somma dell'età anagrafica, degli anni di contributi e dell'anzianità di servizio al Senato. Con 53 anni di età e la stessa quota 109 la pensione (80% dell’ultimo stipendio) è assicurata senza alcuna penalizzazione. Senza poi contare che la loro pensione si calcola ancora col sistema retributivo puro e non con quello contributivo. Giusto? Quando finiranno questi privilegi?
ECCOLI ALLA RIBALTA: I LIBERALI ITALIANI COLPISCONO ANCORA.... MA SEMPRE GLI ALTRI, FATTO SALVO I LORO PRIVILEGI CHE
NON ESISTONO IN NESSUNA PARTE DEL MONDO.
Ripeto....
...NON ESISTONO IN NESSUNA PARTE DEL MONDO
Cazzo, dimentico sempre che stiamo parlando dei LIBERALI italiani... e cioè LIBERALI-FAI-DA-TE: rigore per i soliti, scialo, sperpero e super-privilegi per loro.
Alla faccia del Caiser..... che LIBERALI.......!!!!!!!
MINISTRO LIBERALE BRUNETTA, NULLA DA DICHIARARE..?????
Domenico
OTTIMO ESEMPIO DELLA DOTTRINA LIBERALE
IL PRIVATO NELLE QUESTIONI POLITICHE.....
MA A PAGARE SONO SEMPRE I CONTRIBUENTI E SI TARTASSANO LAVORATORI E PENSIONATI
COME FACEVA...... Mao Tse Tung
CON LA BENIDIZIONE DI MAURIZIO E LIBERALI-FAI-DA-TE ALL' ITALIANA.
Caro Berlusconi, a quando le famose riforme 'liberali' che consentiranno di risparmiare grandi risorse in politica anzichè
tagliare sempre e comunque ai soliti poveracci...?
Domenico
Guarda che Berlusconi lo aveva già fatto e lo hanno bocciato nelle urne. Evidentemente ai poveracci gli piace così.
Maurizio, anche la sinistra ci prese per il culo.... e questa cosa non è stata MAI avallata da me.
Sinistra che propose e ottenne il referendum, ma le 'promesse' erano di fare la riforma in tempi brevi e non dopo due legislature (10 anni) come proposte da Berlusconi.
Unica scusante della sinistra è che il governo durò poco e, quindi, impossibilitato a fare le riforme del caso.
Però quando si tratta di 'riformare' lavoratori e pernsionati tutti corrono e tutti battono tempi da record.
Domenico
Dimmi sinceramente,nei paesi ...che di liberale ne sanno più di noi,chi ci rimarrebbe di tutta la classe politica?
Abbiamo un Parlamento in cui certi cognomi siedono sugli scranni da prima che nascesse la Repubblica.
Infatti,questo è un tumore che è circoscritto in un individuo solo e asportandolo risaneremmo la politica italiana che potrebbe cosi tornare agli splendori passati.
Ma dove sei vissuto negli ultimi cinquant'anni?
Caro Luciano,
questa cosa la dico da parecchio tempo: la politica italiana, in particolare i liberali, è fatta di 'cosa-nostra' e che nulla ha a che vedere con la dottrina liberale che tanto predicano e che nulla ha a che vedere con la sana, etica e nobile passione per la politica. Tutto gira sugli interessi privati. Politica al solo scopo di un tornaconto....Tornaconto, ma a scapito dei soliti poveracci e contribuenti onesti e seri.
E perchè mi incazzo quando attaccano sempre e comunque i poveracci lavoratori e pensionati?
Le accuse di Veronica sono gravissime e si ipotizza che Berlusconi sia veramente e gravemente malato:
«Voglio fare una cosa da persona comune e perbene Non posso stare con un uomo che frequenta le minorenni». E ancora: «Ho cercato di aiutare mio marito, ho implorato coloro che gli stanno vicino di fare altrettanto, come si farebbe con una persona che non sta bene. È stato tutto inutile».
Arrivati a questo punto, Berlusconi dovrebbe fare le valige per ritirarsi a vita privata prima che qualcuno lo sbatti in galera.
Splendori passati? E' vero, ma dobbiamo ricordarci che truffe, tangenti e ruberie varie hanno sempre caratterizzato la nostra politica e il massimo della indecenza l' abbiamo raggiunta quando trovarono a certi politicanti lingotti d'oro sotto il letto e nascosti nei divani a scapito della Sanità.
E inutile è trovare colpevoli sul debito pubblico: loro, i politicanti, hanno rubato a minchia piena e le statistiche mondiali sulla corruzione lo dimostrano.
MA NESSUN LIBERALE DICE QUESTE COSE.
Già, dimentico che i nostri sono..
....LIBERALI-FAI-DA-TE: rigore per certi, scialo e sperpero di denaro pubblico per loro; sono sempre i poveracci che devono essere liberali loro no, hanno diritto ai privilegi e ogni sorta di immunità politica.
E LA DOMANDA E': COME CAZZO SI FA A TIFARE E VOTARE QUESTI PERSONAGGI...?
Domenico
".....Le accuse di Veronica sono gravissime e si ipotizza che Berlusconi sia veramente e gravemente malato:
«Voglio fare una cosa da persona comune e perbene Non posso stare con un uomo che frequenta le minorenni». E ancora: «Ho cercato di aiutare mio marito, ho implorato coloro che gli stanno vicino di fare altrettanto, come si farebbe con una persona che non sta bene. È stato tutto inutile».
Arrivati a questo punto, Berlusconi dovrebbe fare le valige per ritirarsi a vita privata prima che qualcuno lo sbatti in galera."
Ovunque vada, e ogni volta che si presenta in pubblico,
sia accompagnato sempre dal coro:" Porco! Porco! Porco!". E' l'ultimo dispregiativo che si è meritato: che sia, quindi, quello definitivo che lo qualifica totalmente!
Carissimo Domenico,
mio malgrado mi devo ripetere.Mi dici dove vedi dei liberali nella politica nostrana?
Il fatto che un individuo faccia i propri interessi è il massimo di liberale che un individuo possa fare,con le proprie risorse.Ma se lo fa con le risorse di altri requisite forzosamente,l'ideale liberale è gia finito.
Ripeto Domenico,il debito pubblico,esiste perchè il sistema consente a persone (i politici) di amministrare per conto terzi soldi che non hanno e che non producono che però gli danno potere e benfici,ma che di liberale non c'è nemmeno l'ombra.Che nessun liberale dica questo,se ti riferisci a quelli del palazzo che si autodefiniscono tali,non fatico a darti ragione,ma ti ho già specificato che quelli non sono liberali.
I poveracci,come li chiami tu sono stati "istruiti" ad essere assistiti,perchè se fossero stati istruiti ad essere liberali non sarebbero più stati plasmabili e gestibili proprio da coloro che dicono di difenderli,ma non parliamo di liberali,sia fai da te,che tutto sommato non ha senso, ne liberali nel pieno del significato,che ripeto non esistono, in quanto il sistema non può prevederli.
A parte che prendere sul serio le parole di una divorzianda bisogna essere sciocchi fra stupidi un leader politico dedito alle minorenni fornisce le migliori garanzie, soprattutto a sinistra. Mao Tse Tung era un pedofilo della peggior specie e la sua passione era la coppia under venti, non due da venti somari, in due facevano venti con particolare prediliezione per le coppie di sorelline. Del resto Berlusconi non è che un Togliatti onesto, smessa la moglie, come il migliore, ha affidato l'azienda ai figli grandi mentre il caro Palmiro ha fatto rinchiudere un figlio perfettamente sano in manicomio. La malattia che ha portato alla morte il togliattino era di non accettare un padre fedifrago e nelle regioni rosse infastidire il conducator era mortale. Berlusconi per tener buona la moglie bis prima l'ha alloggiata in una villa in centro a Milano, poi in una residenza principesca. Cresciuti i bimbi le ha regalato un giornale, un Diner's infinita e persino la vagina open source a spese sue. Il vecchio Togliatti le ha fatto avere una magnifica casa romana e fatto presiedere la camera dei deputati per qualche lustro a nostre spese. Quindi non esiste pregiudiziale politica per Berlusconi visto gli illustri precedenti, neppure se tutte le bugie fossero vere.
Quanto all'essere liberali è uno stato dell'anima non una targa politica, ma gente senza memoria e senza cervello che vuoi che ne capisca.
Ho letto su Wikipedia che Berlusconi - paragonato ad un sasso - è un ottimo nuotatore.
"....Berlusconi per tener buona la moglie bis prima l'ha alloggiata in una villa in centro a Milano,..."
e, solo per questo fatto sua moglie dovrebbe acconsentire a tutto ciò che fa il marito? Anche se il marito è il Premier di una Nazione onorata, che merita di essere rappresentata da chi ha chiaro il senso della responsabilità che una tale carica comporta, e non da un ridicolo pleiboy ?
La vostra posizione di " reggi moccolo" vi induce a sostenere anche tutto ciò?
E, NON VI VERGOGNATE?!!!!
" POVERI VOI"!
Ma non ti vergogni te a credere alle mene di una attricetta disinvolta e mal invecchiata che scarica il suo livore su un marito che al massimo può essere accusato di omessa scopanza coniugale. Possibile che tu sia così ignorante e sciocco da ignorare i fatti fondamentali della vita fra cui che lo sfogo di una donna trascurata è merda fritta e non c'entra nulla con la verità. Con che diritto giudica le volontarie che saltano nel letto del marito quando lei ha fatto altrettanto e senza neppure attendere che i figli di primo letto fossero di una età decente. Non ti vergogni di essere così cretino da credere che il personaggio più pubblico d'Italia con settecento perquisizioni a vuoto sulle spalle possa solo pisciare senza che il mondo sappia e quella scemetta relegata in campagna accusi a ragione. Quanto alla carica di presidente del consiglio prevede che schizzi su un terremoto, che sproni la protezione civile, in sostanza il nostro è stato perfetto. Funzionasse sempre così diventiamo il locomotore del pianeta nonostante i pirla come te che cercano il sabotaggio finiti i pochi argomenti disponibili. A proposito, se riesce a fare sdraiato un quinto di quello che gli attribuite a settanta anni più che del porco merita dell'ovinus e tributategli l'ovazione. Mentre il politico sinistro completa nel letto la sua impotenza e quello marsicano è più questione da WWF che realmente umana.
VERONICA, MOGLIE DEL PREMIER, SVELA I 'VIZIETTI' DEL MARITO.... e chiede la separazione.
Naturalmente nei giorni scorsi Veronica ne ha discusso con i figli e le persone più vicine, un paio di amiche molto care, sottolineando ancora una volta le ragioni del suo distacco dalla vita pubblica del marito e insistendo sull'importanza che rappresenta per una donna come lei il valore della dignità: "Ora sono più tranquilla - ha confidato loro - . Sono convinta che a questo punto non sia dignitoso che io mi fermi qui. La strada del mio matrimonio è segnata, non posso stare con un uomo che frequenta le minorenni".
L'inizio della fine arriva la mattina di martedì 28 aprile. Veronica guarda i giornali, la sua attenzione si sofferma sull'articolo di "Repubblica" che svela come nella notte di domenica il premier si sia presentato a sorpresa in una villetta di Casoria, dove si celebravano i diciott'anni di Noemi Letizia. Lei è bella, bionda, studia da grafica pubblicitaria a Portici e sogna una carriera televisiva, tanto che avrebbe inviato il suo "book" fotografico al presidente del Consiglio in persona. Un album che avrebbe provocato la scintilla. Accanto a Noemi ci sono il padre Elio e la madre Anna. La ragazza chiama Berlusconi "papi", ai giornalisti dirà più tardi che lo conosce da tempo e che spesso lo va a trovare a Milano e Roma, "perché lui, poverino, lavora molto e non può sempre venire a Napoli". Il Cavaliere le ha portato un regalo, una collana d'oro giallo e bianco con pendente di brillanti. C'è chi mormora anche le chiavi di un'auto, ma Noemi smentisce.
http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/politica/elezioni-2009-2/veronica-divorzio/veronica-divorzio.html
Insomma, il caro Berlusconi voleva sistemare 'politicamente' le veline, avvalendosi della famosa 'legge-porcata', con relativi annessi e connessi privilegi della casta-politica, tanto che Veronica dichiara che "Chiudo il sipario sulla mia vita coniugale" e continua dicendo "Basta, non posso più andare a braccetto con questo spettacolo". A Roma infuria la polemica sulle "veline" pronte a entrare nelle liste elettorali del Pdl e ci sono, soprattutto, quella ragazzina di Casoria, Noemi, e la sua mamma Anna che si rivolgono a Berlusconi con gli affettuosi diminutivi di "papi" e "papino".
La mattina successiva Berlusconi dalla Polonia attiva la cortina fumogena e la contraerea dopo una notte di rabbia. Ordina che le "veline" spariscano quasi tutte dalle liste europee, ridimensiona il rapporto con Noemi a una antica conoscenza con il padre ex autista di Craxi (notizia poi smentita da Bobo Craxi e cancellata comicamente addirittura da un comunicato di Palazzo Chigi)....
Berlusconi non perde tempo e accusa: "La signora si è fatta ingannare dai giornali della sinistra. Mi spiace". Rientrato a Roma, annulla un incontro in calendario per il giorno successivo con il presidente della Camera Gianfranco Fini.
La classica accusa del Premier che viene da lontano quando si ammalò di una terribile sindrome... la sindrome-rossa, o meglio la comunistofobia.
Domenico
Domenico,
vedo che sei passato dal fare dei copia/ incolla ricchi di cifre e di argomenti atti a dimostrare l'inadeguatezza,quando non la ,malafede dei liberali-fai da te,al gossip.
Ti stai adeguando al clima da campagna elettorale.
Da una parte avremo il satrapo guastafamiglie con una velata accusa di farsela con le ragazzine,contro uno che dai manifesti affissi per le strade ci fa vedere i suoi figlioletti( avuti dalla seconda moglie) per ricordarci che la famiglia è la colonna su cui si fonda la Repubblica,tanto che ne ha fatte due e l'altro che ci ricorda la Resistenza.
E i liberali fai-da te come li collochi?
E infatti la domanda sorge spontanea: cosa c'è di liberale nelle vicende del Premier..?
Dal punto di vista dei LIBERALI italiani, forse, non c'entra niente.... sappiamo però che sono LIBERALI-FAI-DA-TE..... ma nei Paesi che di liberale ne sanno più di noi, un tale Premier sarebbe stato licenziato e annoverato nel disonore della cronaca-politica.
Motivo: interessi privati in faccende statali. Insomma, una sorta di abuso e imposizioni grazie alla sua posizione dominante.
Domenico
LE NUOVE STATISTICHE & PDL... E I GAMBERI
Classifica di Freedom House
CLASSIFICA - Nell’annuale classifica di Freedom House, l’Italia va indietro come i gamberi, insieme a Israele, Taiwan e Hong Kong. «Un declino che dimostra come anche democrazie consolidate e con media tradizionalmente aperti non sono immuni da restrizioni alla libertà», ha commentato Arch Puddington, direttore di ricerca per Freedom House. Su un punteggio che va da 0 (i Paesi più liberi) a 100 (i meno liberi), l’Italia ottiene 32 voti: unico Paese occidentale con una pagella così bassa. I «migliori della classe» restano le nazioni del Nord Europa e scandinave: Islanda, Finlandia, Norvegia, Danimarca e Svezia (prime cinque a livello mondiale). Le «peggiori»: Corea del nord, Turkmenistan, Birmania, Libia, Eritrea e Cuba.
PROBLEMA ITALIA - Il «problema principale dell’Italia», secondo Karin Karlekar, la ricercatrice che ha guidato lo studio, è Berlusconi. «Il suo ritorno nel 2008 al posto di premier ha risvegliato i timori sulla concentrazione di mezzi di comunicazione pubblici e privati sotto una sola guida», spiega. Altri fattori: l’abuso di denunce per diffamazione contro i giornalisti e l’escalation di intimidazioni fisiche da parte del crimine organizzato. Intanto giovedì il Committee to Protect Journalists, un’organizzazione non-profit che lavora per salvaguardare la libertà di stampa nel mondo, ha pubblicato la top ten dei peggiori Paesi al mondo per i blogger. La Birmania guida la lista, seguita da Iran, Siria, Cuba e Arabia Saudita. Sesto il Vietnam, seguito a ruota da Tunisia, Cina, Turkmenistan ed Egitto.
http://www.corriere.it/esteri/09_aprile_30/stampa_liberta_italia_ca7191e6-35c7-11de-92cb-00144f02aabc.shtml
MA I LIBERALI ITALIANI CONTINUANO A TACERE.... Già, sono LIBERALI-FAI-DA-TE
Domenico
CONTINUIAMO CON GLI SPRECHI E TRUFFE NELLE P.A.
L'ipotesi di reato è la truffa aggravata.
Enti locali, scatta l'allarme derivati
inchieste da Milano a Taranto
MILANO - Oltre 470 milioni di euro sequestrati, quattro banche coinvolte per responsabilità oggettiva, 10 banchieri indagati, tra i quali Tommaso Zibordi (Deustche Bank), Gaetano Bassolino (Ubs), Marco Santarcangelo (Depfa Bank), Simone Rondelli e Creanza Antonia (entrambi di Jp Morgan) e due funzionari del Comune di Milano, Giorgio Porta (ex city manager) e Mauro Mauri (consulente esterno), accusati di aver "parteggiato" per le banche. Sono questi i numeri dell'inchiesta condotta dal pm Alfredo Robledo, che promette di far da scuola guida per le altre storiacce di derivati disseminate qua e là per l'Italia.
Intanto scendono le retribuzioni dei lavoratori dipendenti
Le retribuzioni hanno perso il 2,7%
La retribuzione lorda per ora lavorata nel totale delle Grandi imprese ha registrato a febbraio un aumento congiunturale (al netto della stagionalità) dell'1,2% rispetto al mese precedente ed un calo tendenziale, misurato sull'indice grezzo, del 2,7%.
Tratto da La Repubblica.it
ECCO ANCORA UNA VOLTA LA MALA-POLITICA CHE SPENDE E SPANDE CON IPOTESI DI.. TRUFFE SENZA FINE.
E i cosiddetti 'LIBERALI-RIGORISTI-ITALIANI' tacciono.
Già, dimenticavo che sono LIBERALI-FAI-DA-TE: rigore per certi, scialo, sperpero e truffe per altri.
CONFLITTO DI INTERESSI? Sì, interessi di casta-politica
Domenico
CARO BERLUSCONI, MA NON DOVEVAMO RISPARMIARE E TAGLIARE LO SPERPERO di denaro IN POLITICA...?
Macchè, le spese aumentano e i privilegi pure.
Solo ai Beni Culturali sono 770, il triplo dell’intero parco dirigenziale lombardo
E la Sicilia si concede 500 dirigenti in più
La Regione autonoma sta per approvare un’infornata di assunzioni. Risultato: un capo ogni 8,4 sottoposti
Ancora poche ore e la regione Sicilia batterà un record planetario: su 3.450 dipendenti, ai Beni Culturali, ci saranno 770 dirigenti. Il triplo dell'intero parco dirigenziale della regione Lombardia. Il tutto grazie a un'infornata di assunzioni e promozioni che vedrà l'ente isolano regalarsi, a dispetto della Corte dei Conti che aveva denunciato come abnorme la presenza di un «colonnello » ogni 8,4 «soldati semplici», altri 500 nuovi dirigenti in un colpo solo.
Da il Corriere della Sera.it
Bè, solo in Sicilia? E nel Lazio? E nelle altre Regioni?
L' andazzo dello spreco di denaro pubblico ha preso la mano ai politici. Non si controllano più.
Che dire, poi, dei nostri super-pagati (più pagati della Ue) euro-parlamentari? L' assenteismo nel parlamento di Bruxelles ha raggiunto il 40% circa e i nostri euro-parlamentari si dedicano in tutt' altre faccende private.... ma il loro super-stipendio resta invariato. Anzi, chiedono pure gli aumenti. Poveracci, alla faccia dei fannulloni...!
Ah.... se lo sapesse Brunetta.....Già, ma lo sa?
Domenico
CARO PRESIDENTE BERLUSCONI, NULLA DA DICHIARARE?
De Magistris: "C'e' una nuova P2"
20 Aprile 2009 21:58 POLITICA
ROMA - Parte all'attacco la campagna elettorale dell'ex pm di Catanzaro, Luigi De Magistris, candidato alle europee nelle fila dell'Italia dei Valori. "C'e' una nuova P2 che, anche con leggi presenti ora in Parlamento, sta attuando il piano di rinascita democratica di Licio Gelli", ha detto il giudice durante la trasmissione tv "Otto e mezzo". (Agr)
Da il Corriere della Sera.it
NESSUN DORMA......!!!!
Domenico
Diceva una volta un certo Maurizio: Che noia la storia dell'evasione...
Già, che noia sentir parlare degli evasori fiscali mentre quelli del reddito fisso pagano fino all' ultimo centesimo e anche il non dovuto.
Beh, se è noia per i grandi evasori-fiscali figuriamoci che palle per quelli che devono pagare tutto.
E periodicamente spuntano i milionari che, magari, chiedono pure sussidi statali per 'campare'.
I superevasori e l’uomo di Marcella Bella:
ventidue milioni sequestrati
Secondo i pm , Merello, marito della cantante, trovava i clienti che volevano esportare denaro frodando il fisco
Ventidue milioni di euro in una banca di Busto Arsizio su un conto formalmente intestato alla società offshore «Menaggio Marketing e Servicos Lda» con sede a Madeira: su segnalazione dell’«Unità informazione finanziaria» di Banca d’Italia, li ha sequestrati la magistratura di Milano appena uno studio legale svizzero ha ordinato alla banca di trasferirli di corsa in Lussemburgo.
Da il Corriere della Sera.it
Domenico
LO HA DETTO UN PAESE LIBERALE...LO HA DETTO OBAMA.
MA DA NOI CERTI LIBERALI DICONO STRONZATE.
Obama: "Coi nuovi tagli alle tasse
in 2 milioni usciranno dalla povertà"
WASHINGTON - "I tagli alle tasse avviati dal mio governo permetteranno a due milioni di americani di emergere dalla condizione di povertà". Lo ha dichiarato oggi il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, annunciando anche una riforma del codice tributario.
Dallo scorso primo aprile, ha ricordato il capo della Casa Bianca, "i cittadini americani hanno iniziato a ricevere nuovi soldi sotto forma di tagli alle tasse", in favore - ha precisato - "di chi ha bisogno". Obama ha spiegato anche che la manovra permetterà ai cittadini di ricevere "120 miliardi di dollari". Questo perché, ha ricordato, il periodo di forte crisi economica che ha colpito gli Stati Uniti ha costretto molte famiglie a fare "dure scelte". Dunque ora "è necessario ridurre il carico fiscale a favore di chi lavora".
Al contrario, ha detto Obama, bisogna "dire basta alle agevolazioni fiscali erogate a favore dei più ricchi, ovvero del 2% dei cittadini americani". No anche ai vantaggi fiscali concessi ad aziende che hanno "nascosto i loro profitti o trasferito i posti di lavoro all'estero". Sui timori per il deficit federale, invece, ha detto che "stiamo tagliando le spese di cui non abbiamo bisogno".
Insomma, tagliare le tasse ai poveracci per farle pagare ai ricchi è altamente LIBERALE.
Si sa, i liberali italiani sono LIBERALI-FAI-DA-TE...... una questione di conflitti di interessi e di CASTA.
Domenico
Questo video proviene dal sito PeaceReporter, a questo link, e non ha certo bisogno di commenti!
http://www.youtube.com/watch?v=l42i-enbw24
… DURO … ESSERE RADICALI … OGGI