CASO PSICHIATRICO, ADESSO MI HAI ROTTO IL CAZZO CON STO FANTOMATICO ILARI E LE TUE PUTTANATE ANNESSE, DEGNE DI UN SOCIOPATICO.
NON SO CHI CAZZO SIA STO ILARI CHE MI PIAZZI DI CONTINUO, MOLESTANDOMI GRAVEMENTE, FRA I COGLIONI.
FRA LE ALTRE COSE, I TUOI ORRIDI POST SONO PIENI DI INSULTI AI CARABINIERI ED AGLI UOMINI DI GOVERNO: IO DISSENTO TOTALMENTE DAL TUO LORDUME.
TI AVVISO: E' L'ULTIMA VOLTA CHE MI FACCIO MOLESTARE DA TE. LA PROSSIMA, CARO SOCIOPATICO, TI DENUNCIO PER STALKING, CHE TI DESCRIVO DI SEGUITO, VISTO CHE NON TI CONOSCO E NON SO NEANCHE SE HAI FINITO LE MEDIE INFERIORI.
Stalking è un termine inglese (letteralmente: persecuzione) che indica una serie di atteggiamenti tenuti da un individuo che affligge un'altra persona, perseguitandola ed ingenerandole stati di ansia e paura, che possono arrivare a comprometterne il normale svolgimento della quotidianità. Questo tipo di condotta è penalmente rilevante in molti ordinamenti; in quello italiano la fattispecie è rubricata come atti persecutori, riprendendo una delle diverse locuzioni con le quali è tradotto il termine stalking. Il fenomeno è anche chiamato sindrome del molestatore assillante.
La persecuzione avviene solitamente mediante reiterati tentativi di comunicazione verbale e scritta, appostamenti ed intrusioni nella vita privata.
Lo stalking può nascere come complicazione di una qualsiasi relazione interpersonale, è un modello comportamentale che identifica intrusioni costanti nella vita pubblica e privata di una o più persone[1].
Ernesto Guevara, "guerrigliero del byte del Forum Radicali", come ama definirsi il fantomatico "ILARI",
che tanta angoscia/amore desta nello "Scaruffi"
SCARUFFI, MOLESTATORE, STO ILARI TI HA INCULATO A 6 ANNI, E' FORSE IL TUO ANDRAGHETTI?